Festa della donna 2008
8 marzo, festa della donna. La data è già segnata nel calendario da tutti i maschi del pianeta, soprattutto quelli specializzati nelle amnesie. Gli auguri per la festa della donna, sms, cartoline o frasi che siano, sono un dovere anche per ricordare l’origine di questa festa legato alle lotte sindacali e di emancipazione di fine ‘800.
La storia delle origini della festa della donna vuole che essa ricordi la data dell’8 marzo 1908, a New York, quando dopo diversi giorni di sciopero alle fabbriche Cotton il proprietario avrebbe appiccato il fuoco allo stabilimento provocando la morte delle 129 operaie prigioniere. In realtà l’incendio non fu doloso e morirono anche molti uomini ma ugualmente la data ha assunto un significato simbolico indelebile.
Molto più prosaicamente noi vi segnaliamo gli eventi “festa della donna”, in discoteche, ristoranti e in generale nelle principali città italiane. La festa della donna a Milano si può festeggiare al Tocqueville con il classico cenone più strip tease maschile il tutto a 30 euro, 15 se si sostituisce il cenone con un buffet. Oppure si può andare al Light Lounge dove ci sarà un gran buffet dalle ore 20.30 - 22.00 a 15 € (comrpesi anche una consumazione e ingresso in discoteca).
Per la festa della donna a Roma vi segnaliamo il The Random Pub che ha preparato una serata con free entry per tutte le donne, musica dal vivo, animazione, discoteca e sorpresa finale non meglio specificata (del resto che sorpresa sarebbe?). O magari si può cenare con i “Centocelle Nightmare” e poi assistere al loro spettacolo all’Expo Leonardo da Vinci di Fiumicino. Si pagano 35 euro, durante la cena intrattenimento con live music e dopo lo strip ci si continua a divertire con il cabaret di Fabrizio Gaetani e la discoteca dopo l’1 di notte.
Per la festa delle donne a Torino potete optare per la Rock City Disco, il salotto demodè per la Torino dai gusti ricercati che cambia volto ogni anno per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più selezionato. Anche qui serata dedicata e ingresso per le donne a 10 euro. Per quanto riguarda la festa della donna a Napoli si può pensare al Lord Byron. Si tratta di un locale strutturato su due livelli: al primo piano è ubicata la sala “WhiteHall” con adiacente privèe, mentre al piano inferiore c’è la “Schotland Yard Prision”, il cuore del Lord Byron, dove ci si può scatenare con tanta disco-music e drink “miscelati” dai migliori barman della Campania.
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