Picnic di Pasquetta
Se alla Pasqua non si rinuncia, a maggior ragione non ci si perde la Pasquetta. Da sempre il Lunedì dell’Angelo è l’appuntamento tradizionale con il picnic all’aria aperta, tempo permettendo. La gita fuori porta da trascorrere al sole in compagnia della famiglia e degli amici.
La tradizione religiosa vuole che questa festa, introdotta in Italia nel secondo dopoguerra, porti con sé il ricordo del viaggio dei discepoli verso Emmaus. Ecco spiegato il motivo della “gita fuori porta”. Ciascuna regione ha interpretato a suo modo il senso gioioso di questa festa e, in tutta Italia, innumerevoli sono le sagre e le manifestazioni ad essa legate. Scorrendo il sito del FAI, Fondo Ambiente Italiano, scopriamo ad esempio che a Montebello Vicentino in Veneto ogni Lunedì dell’Angelo si festeggiano i vini Gambellara DOC con tanto di giochi e serata danzante.
A Figline Valdarno ogni anno, durante la Pasqua e la Pasquetta, si tiene un palio, con le contrade che sfilano, lo “scoppio del carro” secondo la tradizione fiorentina e i bimbi che si contendono il palio. Dalle parti di Piacenza, a Fiorenzuola d’Arda, si tiene la singolare gara del “pont al’ov”: due contendenti brandiscono un uovo e ciascuno deve rompere la punta di quello dell’avversario mantenendo intatto il proprio uovo. E ci vuole un tocco davvero gentile! Sempre di uova si parla a Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena: ogni va in scena il campionato nazionale dei “mangiatori di uova sode”. Che stomaco!